Visite: 904

L’Istituto Comprensivo Giuseppe Mazzini già da anni è impegnato nella prevenzione e nel contrasto ad ogni forma di bullismo e cyberbullismo e si impegna ad evitare la diffusione di queste nuove forme di violenza, attivando sinergie con le famiglie e altre istituzioni, con l’obiettivo di accrescere nei ragazzi il senso della legalità, il benessere e il rispetto reciproco, anche attraverso l’educazione ad un uso consapevole del web e alla conoscenza specifica dei rischi dell’utilizzo della rete internet.
La scuola promuove e partecipa in sinergia con le Forze dell’Ordine, Usr Toscana e l’Ufficio di Ambito VIII a progetti come #Sceglilastradagiusta e NoTrap!
Nella scuola è attivo il team antibullismo coordinato dal referente antibullismo (L. 71/2017).

CHE COSA E' IL BULLISMO?

Nel contesto scolastico il fenomeno del bullismo è la forma di violenza più diffusa tra i bambini e i giovani. Il bullismo è un atto aggressivo condotto da un individuo o da un gruppo  ripetutamente e nel tempo contro una vittima che non può difendersi; esso implica INTENZIONALITÀ a ferire e soggiogare; RIPETIZIONE delle azioni nel tempo; SQUILIBRIO DI POTERE, volontà di imporre un dominio sulla vittima dovuta o a maggiore forza fisica del bullo rispetto alla vittima o alla presenza di “gregari” che appoggiano le azioni del bullo. Il bullo cerca tra le sue vittime la persona fragile che possa facilmente alimentare la propria esigenza di potere sull’altro.

.

CHE COSA E' IL CYBERBULLISMO

Il cyberbullismo un’azione aggressiva intenzionale compiuta da un individuo o da un gruppo con mezzi elettronici, nei confronti di una persona che non può difendersi; pertanto, per cyberbullismo si intende qualunque forma di pressione, aggressione, molestia, ricatto, ingiuria, denigrazione, diffamazione, furto d’identità, alterazione, acquisizione illecita, manipolazione, trattamento illecito di dati personali a danno di minorenni, realizzata per via telematica, nonché la diffusione di contenuti online aventi come oggetto anche uno o più componenti della famiglia del minore il cui scopo intenzionale e predominante sia quello di isolare un minore o un gruppo di minori ponendo in atto un serio abuso, un attacco dannoso o la loro messa in ridicolo. La norma identifica gli elementi essenziali del fenomeno perché si possa facilmente individuare e circoscrivere la tipologia, al fine di evitare di ricomprendere nella fattispecie tutti quei comportamenti che, pur rientrando nella sfera della più o meno ironica presa in giro, non possono tuttavia essere considerati per gravità, ampiezza e divulgazione rientranti nell’universo del cyberbullismo e quindi anche del bullismo.


Sono vittima o ho assistito/sono a conoscenza di episodi di bullismo/cyberbullismo, che cosa devo fare?

L'Istituto Comprensivo Giuseppe Mazzini ha elaborato uno specifico Protocollo di Intervento (composto anche da due moduli di segnalazione). La documentazione, che si prega di leggere attentamente, viene riportata in allegato a questo articolo

Legislazione di riferimento: 

  • Legge sul cyberbullismo n. 71 del 2017
  • Art. 1 comma 16 Legge 107 del 2015
  • D.M. 05/ 02/2007 n.16 - Linee di indirizzo generali ed azioni a livello nazionale per la prevenzione e la lotta al bullismo
  • D.M. n. 18 del 13.01.2021 - Linee di orientamento per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di Bullismo e Cyberbullismo

REFERENTE BULLISMO/CYBERBULLISMO: Prof.ssa Jessica Paolini

TEAM ANTIBULLISMO: Prof. Alberto Pagliafora e Prof.ssa Bruna Micheltti